Allaccio Fotovoltaico: Il Ruolo del Contatore Bidirezionale
Introduzione: Perché il contatore bidirezionale è fondamentale nell’impianto fotovoltaico
Ogni impianto fotovoltaico connesso alla rete elettrica ha bisogno di un elemento chiave per funzionare correttamente e per accedere ai meccanismi di incentivazione del GSE: il contatore bidirezionale.
Questo dispositivo, spesso trascurato nella fase iniziale dell’allaccio, è invece essenziale per la contabilizzazione precisa dell’energia: quella consumata dalla rete e quella immessa in essa. In questo articolo analizziamo:
- Cos’è e come funziona un contatore bidirezionale
- Quando è necessario installarlo o sostituirlo
- Come verificarne la compatibilità
- Come richiederne l’attivazione o la sostituzione

Cos’è un contatore bidirezionale?
Un contatore bidirezionale è un dispositivo elettronico in grado di misurare due flussi di energia elettrica:
- Energia prelevata dalla rete (import)
- Energia immessa nella rete (export)
A differenza di un contatore tradizionale, registra separatamente quanto si consuma e quanto si produce, permettendo al GSE di calcolare correttamente lo scambio sul posto (SSP) o il ritiro dedicato (RID).
Funzione del contatore nell’allaccio fotovoltaico
✅ Allaccio in bassa tensione (< 20 kW)
Per impianti domestici o piccoli impianti aziendali, il distributore locale (es. e-distribuzione) provvede all’installazione o adeguamento del contatore esistente, a seguito della richiesta di connessione.
✅ Allaccio in media tensione
In caso di impianti più grandi, il produttore deve installare un gruppo di misura conforme a CEI 0-16, tarato da un laboratorio accreditato. Il contatore dovrà essere teleleggibile e in grado di trasmettere dati al GSE.
Come verificare se il contatore è compatibile
1. Verifica del modello e della classe del contatore
Controlla che il contatore:
- Sia di tipo elettronico di ultima generazione
- Sia bidirezionale e supporti la misurazione netta (import/export)
- Abbia le interfacce di comunicazione richieste (es. SM, ENEL Open Meter, etc.)
Puoi reperire queste informazioni:
- Sulla bolletta elettrica (se il contatore è già teleletto)
- Sul display del contatore (modello e matricola)
- Sul sito del distributore, accedendo all’area clienti
2. Verifica tramite portale GSE
Nel portale GSE, nella sezione dedicata ai produttori, puoi verificare se i dati di misura trasmessi dal contatore risultano validi. In caso contrario, sarà necessaria una sostituzione o taratura.
Come richiedere l’installazione o la sostituzione del contatore bidirezionale
Fase 1: Presentazione della domanda di connessione
Durante la pratica di connessione al distributore (come e-distribuzione o Unareti), occorre:
- Segnalare l’impianto come produttore
- Indicare la necessità di contatore bidirezionale
- Allegare il progetto elettrico e lo schema unifilare
Fase 2: Verifica e sopralluogo tecnico del distributore
Il gestore locale effettua:
- Verifica dell’impianto
- Eventuale sostituzione del contatore (gratuita se in bassa tensione)
- Attivazione del contatore con funzionalità bidirezionale
Fase 3: Invio dati al GSE
Dopo l’attivazione, il contatore inizia a trasmettere i dati di produzione e scambio al GSE, permettendo la gestione dei contributi.
Quanto costa un contatore bidirezionale?
Tipologia impianto | Costo medio installazione | Chi paga? |
---|---|---|
< 20 kW (BT) | 0 € | Incluso nel servizio |
> 20 kW (MT) | 300–800 € | A carico del produttore |
Impianto stand-alone | Variabile | Sempre a carico privato |
💡 Nota: in BT, il contatore viene fornito gratuitamente se il POD è già attivo. In caso contrario, è necessario pagare i costi di nuova attivazione.
Cosa succede se il contatore non è compatibile?
Se il contatore esistente non supporta la bidirezionalità:
- Il GSE non riceverà i dati di produzione
- Non sarà possibile attivare lo Scambio sul Posto
- Potrai essere soggetto a sanzioni o ritardi nei pagamenti
Soluzione: chiedere sostituzione urgente al distributore o installare contatore certificato a proprie spese per impianti in media tensione.
FAQ: contatore bidirezionale e fotovoltaico
Devo installare un secondo contatore per l’impianto fotovoltaico?
→ No, se il contatore è bidirezionale. Sì, se hai impianti MT con esigenze di misura specifiche.
Il contatore bidirezionale misura l’autoconsumo?
→ No. L’autoconsumo non transita dal contatore di scambio. Serve un sistema di monitoraggio dedicato.
Serve il contatore bidirezionale anche per impianti a isola?
→ No. Gli impianti off-grid non sono connessi alla rete e non richiedono contatori di scambio.
Conclusione: Senza contatore, niente incentivi
Il contatore bidirezionale non è solo un dettaglio tecnico: è lo strumento che consente al GSE di misurare e remunerare correttamente l’energia fotovoltaica. Ignorarlo può significare ritardi nell’attivazione, mancata contabilizzazione e perdita di incentivi.
Verifica oggi stesso se il tuo contatore è compatibile e richiedi la sostituzione prima della messa in esercizio. Solo così potrai assicurarti un allaccio fotovoltaico efficiente e remunerativo.
Hai bisogno di aiuto per l’allaccio del tuo impianto fotovoltaico o una Pratica GSE ?
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